
Olio di ricino: proprietà, benefici e controindicazioni
L’olio di ricino è un olio molto denso, che si ottiene spremendo i semi della pianta del ricino e dal colore giallo o trasparente e un odore molto particolare prodotto dalle ghiandole perinee del castoro.
Proprio per questa ragione, è anche conosciuto come olio di castoro o castoro oil.
Si tratta, in sostanza, di un vero e proprio rimedio della nonna, particolarmente amato per i suoi benefici, ed è possibile trovarlo facilmente in farmacia e in parafarmacia, ma anche in molte erboristerie ed è facilmente reperibile online.
L’ideale è sceglierne una formulazione pura per potenziarne l’effetto ed evitare il rischio di allergie.
Per essere certe della sua purezza, vi sarà utile osservare l’INCI, ossia la lista degli ingredienti, che potete trovare sulla confezione e che dovrà ripotare un solo elemento “Ricinus Communis Seed Oil”.
Olio di ricino proprietà e come scegliere il prodotto giusto
Per scongiurare ogni rischio, è bene scegliere un olio puro e che non contenga altri ingredienti o oli, che possono provocare irritazioni alle ciglia.
Ricco di vitamina E, è un prodotto molto efficace e presenta diverse analogie con la cheratina, perché aiuta i peli ad essere più forti, rinforzandoli alla radice, anche se non contiene effettivamente alcuna proteina.
Nello specifico, protegge e irrobustisce capelli, ciglia e anche unghie, grazie alle sue proprietà ristrutturanti e rinforzanti, elimina le doppie punte, è utile per contrastare la forfora e ha il vantaggio di essere un prodotto naturale al 100% e in più di offrire ottimi risultati a costi davvero contenuti.
Come in ogni cosa, però, è sempre bene non esagerare ed evitare il contatto delle gocce di olio con gli occhi e con le zone delicate del viso.
In caso di irritazioni della cute nella delicata zona perioculare, è bene sospendere immediatamente il trattamento.
Inoltre, l’uso di quest’olio sulle ciglia e sulle sopracciglia è sconsigliato in gravidanza e durante l’allattamento.
Olio di ricino usi
Ciglia lunghe e folte con l’olio di ricino
Se avete voglia di iniziare un trattamento, ricordate che la vostra costanza sarà presto premiata con ciglia più forti, più folte e più lunghe.
Applicate l’olio sul viso dopo averlo perfettamente struccato: infatti, il trucco delle ciglia impedirebbe al prodotto di penetrare.
Una volta struccate, inumidite le ciglia con un po’ d’acqua, in quanto l’olio può penetrare a fondo e rinforzarle, se sono ben idratate.
A questo punto, cospargete le ciglia superiori e inferiori con poche gocce di prodotto, evitando di battere le palpebre per qualche minuto: in questo modo, l’olio sarà assorbito perfettamente!
Per l’applicazione, potete utilizzare lo scovolino di un vecchio mascara, inserendolo direttamente nella boccetta di olio.
Dopo l’uso, riponetelo con cura, magari ricoprendolo con un guscio da spazzolino da denti per fare in modo che non prenda polvere.
Per lavare bene l’astuccio del vostro vecchio mascara, potete riempirlo di olio di ricino, rendendo così estremamente facile l’applicazione del prodotto.
Per assicurarvi che ogni traccia di mascara sparisca dall’astuccio, vi basterà tenerlo a mollo per diverse ore in acqua calda.
Se preferite, invece dello scovolino, potete usare un cotton fioc per spargere il prodotto: in questo modo, però, l’olio potrebbe entrare a contatto con l’occhio, per cui, se avvertite, bruciore a occhi o viso, risciacquate bene con acqua tiepida.
Il momento ideale per applicarlo è la sera (tutte le sere!) prima di andare a dormire, così che abbia il tempo di agire tutta la notte.
Dopo circa un paio di settimane, noterete già i primi risultati, mentre dopo 6 mesi di trattamento raggiungerete il risultato ottimale e potrete ammirare le ciglia folte, lunghe e resistenti che avete sempre desiderato.
L’olio di ricino è uno dei trattamenti per le ciglia più famosi in grado di donare occhi da cerbiatta, ma esistono anche altri modi per donare forza e bellezza alle tue ciglia.
Olio di ricino e sopracciglia
Anche le tue sopracciglia beneficeranno delle proprietà ricostituenti e rinforzanti di quest’olio, grazie alla sua capacità di far ricrescere i peletti delle sopracciglia, riempiendo le zone vuote che prima si faceva fatica a coprire con l’ombretto, in modo da non dover ricorrere sempre al make up.
Anche in questo caso, modalità e costanza nell’applicazione sono fondamentali: ricordate di applicarlo ogni sera sulle sopracciglia struccate e inumidite e lasciarlo agire tutta la notte.
Controindicazioni
Anche se solo in rari casi, l’olio di ricino può bloccare le ghiandole e irritare la cute delle ciglia provocando fenomeni come eczemi, allergie, cisti o foruncoli.
La buona notizia, però, è che di solito qualsiasi irritazione svanisce subito dopo aver interrotto l’utilizzo del prodotto.
Ovviamente, è sconsigliato alle persone a cui sia stata diagnosticata un’allergia specifica e, inoltre, occorre prestare attenzione anche ad eventuali ingredienti extra, che potrebbero essere contenuti nei prodotti a base di questo olio.
In generale, se ne sconsiglia l’utilizzo alle donne in stato di gravidanza e durante l’allattamento.
Consiglio dell’esperto
Il fatto che l’olio di ricino sia un prodotto naturale non significa che non possano esserci conseguenze negative.
Infatti, spesso viene aggiunto ad esso l’estratto del seme d’uva, un potente conservante naturale, che può essere causa di irritazioni più di quanto possano esserlo i parabeni.
Alternative all’olio di ricino
In alternativa all’olio di ricino per le ciglia, esistono altri metodi per curare ciglia e sopracciglia.
Nei saloni, infatti, viene consigliato un trattamento a base di ingredienti naturali, in grado di restituire risultati simili e/o maggiori rispetto al classico olio di ricino.
Stiamo parlando della laminazione vegana di ciglia e sopracciglia, di cui parliamo più nel dettaglio qui, e di cui sono master qualificato e riconosciuto da Kalentin.